The National Platforms to be built at the Human Technopole

Lo scorso 16 settembre è stata pubblicata la relazione con le conclusioni del Comitato tecnico che ha gestito la fase delle consultazioni pubbliche sulle Piattaforme Nazionali da realizzare presso la Fondazione Human Technopole (HT). 

Le Piattaforme saranno caratterizzate da diverse attrezzature e competenze funzionali, nel loro complesso, all’attività scientifica altamente qualificata nelle scienze della vita, e aperte all’uso da parte di ricercatori di Università, Enti pubblici di ricerca, IRCCS, i quali potranno accedervi per svolgervi quelle parti altamente tecnologiche dei propri progetti di ricerca altrimenti non perseguibili, con copertura totale dei costi fino ad esaurimento dei fondi annuali disponibili per tale finalità. In base alla legge 160/2019 e alla Convenzione 2020 firmata tra la Fondazione HT e i ministeri della Ricerca, dell'Economia e della Salute, i costi dell'implementazione, funzionamento, manutenzione, rinnovo e utilizzo delle Piattaforme saranno infatti integralmente coperti dalla quota maggioritaria (55%) delle risorse pubbliche che HT annualmente riceve (140 milioni/anno). L'accesso sarà competitivo e regolato in base alle procedure di valutazione descritte nella Convenzione di cui sopra.

Questo il link alla pagina del sito HT dove viene data notizia della pubblicazione della Relazione tecnica. In fondo alla pagina si può scaricare il testo completo degli allegati. Nel testo della Relazione e nell'Annex 1, sono dettagliati gli aspetti tecnologici delle Piattaforme Nazionali da realizzare, di cui la comunità scientifica, nella consultazione pubblica, ha espresso maggiormente la necessità.

Come rilevato dal comunicato ufficiale, il successo dell'iniziativa è testimoniato dall'eccezionale partecipazione alla consultazione che ha visto il coinvolgimento di 167 soggetti istituzionali in rappresentanza dei principali attori del sistema nazionale della ricerca (Università, Irccs, Epr), che hanno contribuito (grazie al lavoro di centinaia di studiosi in tutta Italia) alla consultazione di primo livello, e 1624 ricercatori italiani che hanno partecipato al secondo livello della consultazione.

Un elemento di immediato interesse che emerge dalla Relazione è l'invito rivolto alla Fondazione e alla nuova Governance in via di completamento (nuovo Presidente, nuovo Consiglio di Sorveglianza, Direttore di prossima identificazione) a considerare l'opportunità di deliberare l'apertura alla comunità scientifica nazionale delle "facilities interne" di HT già esistenti e realizzate con ingenti risorse pubbliche, contestualmente alla deliberazione delle prime Piattaforme Nazionali (o loro parti) da realizzare ex novo. La facoltà di apertura delle infrastrutture già esistenti è espressamente prevista e disciplinata dalla Convenzione.

Questi i prossimi passi: l'articolo 3 della Convenzione stabilisce, al comma 3, che entro 60 giorni dalla ricezione della relazione del Comitato tecnico (16 settembre), sentito il Comitato scientifico, HT debba deliberare la realizzazione delle Piattaforme Nazionali e delle relative unità infrastrutturali. Al comma 4 del medesimo articolo (cui la relazione fa espresso richiamo) si prevede la possibilità per cui gli organi della Fondazione HT possono deliberare la conversione delle “facilities interne” in elementi strutturali delle realizzande Piattaforme Nazionali, soggiacenti alle finalità e alla disciplina della Convenzione. Entro 30 giorni dalla delibera di HT, i Ministeri MUR e Salute devono dare inizio alla procedura per individuare i membri della Commissione Indipendente di Valutazione Permanente (CIVP) che valuterà le richieste di accesso alle Piattaforme.

Con l'auspicio che la "road map" tracciata dalla legge 160/2019 e dalla Convenzione 2020 possa realizzarsi speditamente, continueremo ad aggiornarvi sui progressi di un'iniziativa che, se ben gestita, potrà rappresentare un innovativo punto di riferimento per tutto il settore della ricerca italiana nelle scienze della vita e per la centralità che HT potrà assumere nella ricerca del Paese.

Elena Cattaneo

UniStem - Centro di Ricerca sulle Cellule Staminali
Università degli Studi di Milano
Tel: 02.50325842